Come e quando disdire Sky

Da sapere prima di mandare la disdetta Sky

Il Decreto Bersani permette all’utente di chiedere la risoluzione del contratto prima della scadenza naturale senza che questo comporti il pagamento di una penale oltre ai costi del distacco che sono comunque inferiori a 12 euro.

Bisogna tenere presente che non è possibile dare la disdetta a Sky senza incorrere in penali qualora si stia godendo di una promozione speciale. In questo caso è necessario leggere bene i termini del contratto e le condizioni della promozione per sapere quale sarà l’importo da pagare in caso di recesso prima della data prestabilita al momento dell’adesione.

Questa fattispecie è abbastanza frequente poichè Sky fa largo uso di promozioni per attirare nuovi clienti e la maggior parte di questi lo diventano aderendo ad una promozione.

Quando inviare la disdetta

Generalmente al momento della disdetta valgono i costi previsti dal contratto sottoscritto con l’operatore, ad eccezione di quei rari casi in cui gli operatori stessi riducono i costi di disdetta per tutti gli utenti, compresi i vecchi abbonati. La disdetta comporta costi fissi che dipendono dal tipo di servizio offerto senza contare le varie tecniche di “lock-in” sviluppate al fine di bloccare la clientela per un certo lasso di tempo come nel caso di promozioni grazie alle quali l’utente puo’ beneficiare di un servizio a costo ridotto per i primi mesi a condizione di restare con l’operatore per un periodo minimo prestabilito.

Gli operatori possono in questo caso applicare dei costi di disdetta supplementari e li giustificano equiparandoli agli sconti fatti all’utente. Questa strategia è praticata da alcuni operatori telefonici su molti abbonamenti privi di telefono e anche da Sky, mediante l’articolo 11.1 ter del loro contratto.

Concludendo, spetta a voi fare i vostri calcoli ma in generale è consigliabile aspettare la scadenza naturale del contratto se questa è ravvicinata poichè che il costo di una eventuale disdetta anticipata rischia di eccedere quello relativo ai canoni mancanti.